Alcuni sostengono che in futuro le guerre si faranno per l'acqua dolce. Per il controllo dell'oro blu, l'elemento alla base e basilare per la vita. Un futuro che sembra farsi sempre più imminente. Anzi: in Africa deve essere già presente, visto che l'acqua è gia contesa in alcune zone del continente. E comunque lì, dappertutto, ce n'è sempre troppo poca. Troppo poca perché tutti siano dissetati a sufficienza. O basti per irrigare i campi e quindi sfamare tutti. AMREF ha organizzato una campagna per cercare di riaffermarne l'immenso valore, in occasione della giornata mondiale del 21 marzo. L'iniziativa, intitolata "Schizzi d'acqua. L'acqua come non l'avete mai vista", persegue un duplice scopo: da un lato sensibilizzare i paesi ricchi sul problema dello spreco delle risorse idriche, invitandoli a limitarsi il prima possibile. Contemporaneamente sarà organizzata una raccolta di fondi per realizzare un progetto concreto per garantire acqua, e quindi salute, a 30mila bambini nel nord dell'Uganda.
Le vignette della campagna "Spreco meno subito" saranno pubblicate anche sul sito di Amref - http://www.amref.it/video/player_1.htm - da dove si potrà aderire all'iniziativa con una donazione che farà salire il livello di acqua di una grande cisterna simbolica. I lavori sono stati realizzati per l'occasione da una ventina di disegnatori italiani e africani che hanno dato vita ad una mostra itinerante.
(Vignetta e testo adattati da La Repubblica)
2 commenti:
Interessante iniziativa visto che ormai sprecare meno sia acqua che risorse energetiche è diventato molto importante...
tutti dobbiamo prendere più responsabilità ma anche i governi,facendo delle campagne publicitarie su questo e limitandoci anche almeno un po' il consumo
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