Quest’anno alla festa di Natale del dipartimento di Italiano si è svolta un’attività diversa dagli anni precedenti. Così abbiamo avuto l’opportunità di goderci una bella serata d’opera, cantanta principalmente in Italiano, presso la EOI e con la partecipazione degli alunni del Conservatorio di Torrent.
Per quelli che non ci sono potuti venire e per quelli che abbiano voglia di risentire le belle voci di Pilar López, Belén Roig e Arthur Abgaryan, ecco i video di questa serata:
A grande richiesta oggi vi parliamo di Ilona Staller, ungherese naturalizzata italiana. È nota con il soprannome di Cicciolina. Tra le pornostar più celebri al mondo, è famosa anche per essere stata la prima attrice di film per adulti ad essere eletta in un parlamento.
Ilona nasce a Budapest (1951) in una famiglia di donne sfortunate. “Mia madre sperava che scegliessi la carriera di medico… Io aspiravo a diventare archeologa o geologa”.
Negli anni ’60, in una stanza privata dell’albergo più importante di Budapest, due signori mostrarono il tesserino dei servizi segreti ungheresi e chiesero alla splendida cameriera diciottenne Ilona Staller di mettere il suo corpo al servizio della patria.
Nel 1979 diventa testimonial del Partito del Sole. Appare fotografata al naturale al centro di una cartellone a forma si sole, con su scritto lo slogan: “No all’energia nucleare. Scaldiamoci con il sole e con l’amore”. Sposatasi una prima volta in giovanissima età, si stabilì in Italia dove incontrò nel 1973 quello che sarebbe stato il suo pigmalione, Riccardo Schicchi, insieme al quale condusse un programma radiofonico intitolato "Voulez-vous coucher avec moi?" sulla celebre emittente privata "Radio Luna". È in quel programma che inventò il soprannome "Cicciolina" che la ha portata alla celebrità (utilizzato anche per chiamare tutti gli uomini con le varianti "Cicciolini" e "Cicciolino").
Nel 1978 è la volta della televisione e durante la trasmissione RAIC'era due volte mostrò il seno per la prima volta nella storia della televisione italiana. In questo programma rivisita in chiave moderna le favole tradizionali, interpretando per esempio Cappuccetto Rosso, con indosso veli trasparenti rossi, o Cenerentola, con la scarpa di cristallo e dei tulle che le coprono i seni (ma il montaggio definitivo è ampiamente censurato). Un giornalista scrisse: “Questo show ha battuto un record nella storia della Rai, è quello costato meno in costumi”.
Anno 1983. È quasi Natale. Ilona ritira la posta nella buca delle lettere. Apre prima un biglietto di auguri (è di Giulio Andreotti), poi una lettera esplosiva, ma se la cava con una sbucciatura alla mano. Nell’86 si iscrive al Partito Radicale e nel’87 si candida alle elezioni. In campagna elettorale in un’intervista a Repubblica aveva dichiarato: “Se non mi eleggeranno, cicciolino Forattini potrà raffigurarmi con una trombetta e scrivere: “Trombata!”. Tra le sue proposte durante la legislatura l’istituzione dei parchi dell’amore per permettere di fare sesso in macchina, senza rischiare aggressioni o sanzioni di legge.
Nel 1992 fonda il partito dell’Amore, con Moana Pozzi. Simbolo del partito un cuore rosa che racchiudeva il suo volto con una catenella con la croce sulla sua fronte (”Questo indicava la mia natura cristiana”).
Nel 1996 ottiene il premio Hot d’Or alla carriera, che va a ritirare a Cannes in una Limousine bianca. “Al di là di qualsiasi giudizio moralistico o politico, bisogna prendere atto del fatto che ho cambiato il comune senso del pudore, in Italia e non solo”. “Io mi sono sempre sentita una missionaria del sesso. Nel 1976 l’ho detto anche a Enzo Biagi durante la trasmissione televisiva Proibito e lui si infuriò, dicendomi che i missionari erano quelli che curavano i lebbrosi”.
“L’unico fidanzato fedele che io abbia mai avuto è stato il mio pubblico”.
Ilona si sposa per la seconda volta, con Jeff Koons, artista pop americano, che l’ha contattata per realizzare delle opere d’arte di nudo con lei da esporre alla Biennale di Venezia. Il matrimonio è celebrato con rito protestante, il 1° giugno dello stesso anno in Ungheria, il bouquet è una composizione di fiori bianchi e lilium, “simbolo, per Koons, di eterna verginità che io, bionda, diafana, con la coroncina in testa, ho sempre rappresentato”. Ilona è già incinta di Ludwig, e in viaggio di nozze la coppia porta con sé i genitori. Ludwig. In due anni e mezzo di matrimonio Ilona lascia tre volte il marito, che subito dopo il matrimonio incomincia a maltrattarla e a ingiuriarla. Dopo la separazione Koons rapisce il figlio per portarlo in America, per non farglielo riavere la denuncia perfino per pedofilia simulando indizi a suo carico. La controversia giudiziaria si conclude con la sentenza della Cassazione del 3 ottobre 2006, che affida il bambino a Ilona.
Nel 2002 tentò di candidarsi alle elezioni per il Parlamento Ungherese, ma senza successo. Più di recente, ha espresso la possibilità di candidarsi come sindaco di Milano.
In un'intervista fatta da Le Iene (programma televisivo di Italia 1) nel 2006 ha ammesso che, anche in Italia, è stata spia per una nazione straniera, ma non ha specificato quale.
Poco tempo fa Giovanna ci ha presentato il maestro Ludovico Einaudi (ecco il link >>). Oggi, a proposito della sua prossima tournée italiana iniziata l'11 diciembre con la Philharmonische Camerata Berlin, vi presentiamo un altro bravo compositore e pianista: Giovanni Allevi, che all'età di 4 anni ha scoperto che il pianoforte sarebbe stato il suo compagno di viaggio. E infatti, è con lui che ha suonato, non solo in tante città italiane, ma anche negli Stati Uniti, Cina o Giappone.
foto da internet
Allevi è presente nella classifica Fimi/Nielsen dei dischi più venduti in Italia con ben tre album: il doppio disco dal vivo "Allevilive" (uscito un mese fa , e già vendute 30.000 copie), "Joy"(uscito nel 2006, 100.000 copie vendute) e "No Concept" (uscito nel 2005, 70.000 copie vendute). Da pochi giorni è uscito anche "Joy Tour 2007", il primo DVD di Giovanni Allevi, registrato il 26 agosto durante il concerto allo Sferisterio di Macerata.
Questo musicista, rielabora la tradizione classica europea aprendola alle nuove tendenze pop contemporanee. Si trova dunque a suo agio sia nei teatri che di fronte alle platee dei concerti rock. Il suo linguaggio emozionale e romantico contiene una nuova intensità e al tempo stesso elementi del jazz e del minimalismo americano. I più importanti giornali italiani ed internazionali lo hanno definito "genio italiano del pianoforte" (Luxury), il "Mozart del 2000" (La Repubblica), il "filosofo del pianoforte" (Il Corriere della Sera), "modern and free spirit" (Shanghai Star), decretando Giovanni Allevi portavoce nel mondo della nuova creatività musicale italiana, grazie alla sua capacità di "traghettare" il mondo classico alle nuove generazioni, contribuendo a rinnovare il repertorio della musica colta.
Sentite "Ti Scrivo" tratto dal suo Album "No Concept":
Facciamo un giochetto! Ecco qui delle foto di alcuni FAMOSISSIMI PERSONAGGI ITALIANI. Sono state scattate quando erano più GIOVANI,alle prime armi e alcuni non avevano ancora riscosso la fama che hanno attualmente. Li avete riconosciuti? Sì? Allora lasciate la vostra risposta tra i commenti.
Vi vorremmo invitare a visitare la mostra LAS ÚLTIMAS COSAS di MIGUEL BORREGO, un nostro alunno del primo anno, che espone al Palau della Musica da oggi alle ore 20 per circa un mese. Complimenti Miguel e in bocca al lupo!
Con i nostri alunni del primo anno, stiamo studiando in questi giorni il lessico del cibo e abbiamo quindi pensato di offrirgli un dizionario visuale dei piatti che troveranno nell'unità 4 del nostro libro. Per gli altri visitatori è comunque una buona occasione per farsi venire l'acquolina in bocca, soprattutto con queste feste ipercaloriche che si avvicinano.
Se poi volete sperimentare qualche ricetta potete visitare i seguenti siti:
"La solitudine" e "Non c'è" saranno probabilmente le due prime canzoni che vengono in mente quando si parla di Laura Pausini. Canzoni scritte nel 1993, che lei dice di amare ancora, però che non la rappresentano più. Infatti, sono passati quasi 15 anni dal Festival di Sanremo in cui ha vinto con quel "Marco se n'è andato e non ritorna più...". E ora, dopo 8 album in italiano, 7 in spagnolo, 1 in inglese e 2 live, dei quali ha venduto 34 millioni di copie in tutto il mondo, è tornata con "SAN SIRO 2007".
Immagini dal Web
La cantante che ha ricevuto l'onorificenza di Commendatore della Repubblica Italiana insieme adEros Ramazzotti e Andra Bocelli, ha vinto il mese scorso il World Music Award e il Latin Grammy. È da tempo che le veniva proposta l'idea di fare un concerto allo Stadio "Giuseppe Meazza" (dell'Inter, "San Siro" se si parla del Milan A.C.), proposta che ha sempre rifiutato, però che finalmente, verso la fine dell'anno scorso, ha accettato. Essendo così la prima donna italiana ad esibirsi in uno stadio con davanti 70.000 persone e registrando il "tutto esaurito" mesi prima del concerto.
Foto del concerto da Internet
Il concerto, tenutosi lo scorso 2 giugno, viene raccontanto in musica e immagini (CD+DVD). Sul CD sono incisi 15 brani live, dalle canzoni di sempre "La solitudine" e "Gente", a"Come se non fosse stato mai amore"e "Non me lo so spiegare"duetto insieme a Tiziano Ferro. Inoltre, sul DVD ci sono 22 tracce, che includono 34 canzoni (dieci grazie a 3 medley), e un backstage con interviste ai musicisti e agli organizzatori dell'evento. La cantante romagnola ripercorre così, in un concerto, 15 anni di carriera musicale, cantando non solo in italiano, ma anche in spagnolo, francese, portoghese e inglese.
La canzone live "Destinazione paradiso" è stata scelta come primo singolo per la promozione di questa nuova pubblicazione:
Vi riporto qui il resoconto del concerto scritto sul Corriere della Sera in occasione di quella serata.