martedì 19 febbraio 2013

"Mare al mattino", un romanzo di Margaret Mazzantini

Margaret Mazzantini

Joaquim Campos, alunno del dipartimento di italiano, ha voluto condividere con tutti gli alunni della scuola un altro articolo, in cui, questa volta, parla di un romanzo della famosa scrittrice Margaret Mazzantini.

martedì 12 febbraio 2013

Sanremo, il festival della canzone italiana

Ingresso del Teatro Ariston, dove si svolge il Festival

Martedi 12 febbraio, comincia il tradizionale Festival della canzone italiana di Sanremo. La manifestazione ha cadenza annuale, e si svolge al Teatro Ariston di Sanremo in un periodo che oscilla tra metà febbraio e l'inizio di marzo. Si tratta di uno dei maggiori eventi mediatici italiani, dato che il Festival viene trasmesso sia dalla televisione che dalla radio e giunge quest'anno alla 63º edizione.

giovedì 7 febbraio 2013

Oggi ho bigiato!



A chi di voi, da ragazzini, non è mai capitato di saltare un giorno di scuola e svignarsela con gli amici a divertirsi?
Bè, credo un pò a tutti. Ma si sa, queste sono cose che si facevano da ragazzini in occasioni particolari, quando proprio non ci andava un’interrogazione in storia o un compito in classe di matematica o forse anche per il solo gusto di farlo e trascorrere una giornata “differente” con i propri compagni e sentirsi più adulti.
Bigiare è un termine che esiste fin dai tempi di Pinocchio. Se qualcuno di voi ha letto il famoso “Le avventure di Pinocchio” di Collodi si ricorderà i due episodi in cui il burattino marina la scuola: la prima volta per andare a vedere il pescecane con alcuni compagni, la seconda per partire verso il paese dei balocchi con Lucignolo. 

                                          Roberto Benigni en su película Pinocchio, del 2002


Anche marinare è un verbo che viene utilizzato con lo stesso significato di bigiare, insieme a tanti altri nella lingua italiana che variano da regione in regione.
Ad esempio:
Val d’Aosta: bruciare;
Friuli: andare in marina;
Lombardia si dice: schissare,scavallare,jumpare;
Piemonte: tagliare, brasare;
Liguria: far ponte,  bussare;
Val d’Aosta: bruciare;
Toscana: fare forca;
Lazio: fare sega;
Sardegna: magna gaula;
Puglia: zumpare;
Campania: fare filone;
Sicilia: stampare, iccarsela;

Come vedete il modo di considerare un’assenza a scuola varia da una zona all’altra: che sia come un “taglio” o un “salto”, sempre è un modo per scappare dalla routine e non farsi scoprire!
Ma voi mi raccomando eh? Tutti a scuola!

Lessico utile ed espressioni particolari da ricordare:
Svigliarsela
Non ci andava= non mi va di fare qualcosa
Compito in classe
Burattino
Marinare
Pescecane
Balocchi


QUALI SONO LE MINORANZE LINGUISTICHE IN ITALIA E DOVE SONO?

In Italia si parlano 12 lingue ufficialmente riconosciute , oltre all’ italiano . Da nord a sud, circa 3 milioni di persone, distribuite i...