Che ne dite, avete letto il libro? vorreste vedere il film?
mercoledì 29 ottobre 2008
Il PASSATO È UNA TERRA STRANIERA di Daniele Vicari
Che ne dite, avete letto il libro? vorreste vedere il film?
martedì 28 ottobre 2008
"Le nozze di Figaro" a Riba-Roja del Turia
La trama dell'opera è di fatto la continuazione di quella del Barbiere di Siviglia, portato alla fama dall'opera omonima di Gioachino Rossini.
Le nozze di Figaro, una delle più famose opere di Mozart, è la prima di una serie di felici collaborazioni tra Mozart e da Ponte, che ha portato alla creazione del "Don Giovanni" e "Così fan tutte".
L'opera è in quattro atti e ruota attorno alle trame del Conte d'Almaviva, invaghito della cameriera della Contessa, Susanna, sulla quale cerca di imporre lo "ius primae noctis". La vicenda si svolge in un intreccio serrato e folle, in cui donne e uomini si contrappongono nel corso di una giornata di passione travolgente, piena sia di eventi drammatici che comici, e nella quale alla fine i “servi” si dimostrano più signori e intelligenti dei loro padroni. L'opera è per Mozart un pretesto per prendersi gioco delle classi sociali dell'epoca che da lì a poco saranno travolte nei fatti con la Rivoluzione francese.
La notizia interessante è che "Le nozze di Figaro" verrà rappresentata il 2 novembre alle 19:30 presso l'auditorio municipale di Riba-Roja del Turia. Per informazioni e prenotazioni telefonare al 961653777. Ricordiamo che l'opera è in lingua italiana con sottotitoli in spagnolo.
domenica 26 ottobre 2008
LA NOSTRA INVIATA SPECIALE VIP & ITALILANDIA
(foto di Gemma)
ma si è fatta fotografare anche con Andrea Boccelli (e sì... proprio lui!)
(foto di Gemma)
e con l'ultima nipote di Puccini!
(foto di Gemma)
Ringraziamo Gemma per la simpatia con la quale ci ha permesso di pubblicare le sue foto e speriamo che ce ne invii presto delle altre.
giovedì 23 ottobre 2008
VIENI A BALLARE IN PUGLIA
La sua vita artistica si divide in due tronconi: “quando aveva i capelli corti” e “quando aveva i capelli lunghi”.
E infatti è solo da quando ha “i capelli lunghi” che ha pubblicato ben 4 dischi e chissà quanti altri ancora(!).
Egli è diventato noto in Italia per aver composto “Fuori dal Tunnel”, (il tormentone del 2004), che è stata composta come una feroce critica ad una comunità devota al divertimento che la adottò come inno trovandola, appunto.... divertente.
Evidentemente, cose come queste a Riccardo Muti non sono mai accadute.
Nel 2008 pubblicò il libro “Saghe Mentali” che divenne un caso letterario e il disco “Le dimensioni del mio Caos” che fu primo in classifica per ben 5 mesi.
Vieni a ballare in Puglia
I delfini vanno a ballare sulle spiagge.
RIT: Vieni a ballare in Puglia Puglia Puglia, tremulo come una foglia foglia foglia.
Tieni la testa alta quando passi vicino alla gru perchè può capitare che si stacchi e venga giù.
Costretti a subire i ricatti di uomini grandi ma come coriandoli.
O Puglia Puglia mia tu Puglia mia, ti porto sempre nel cuore quando vado via e subito penso che potrei morire senza te. E subito penso che potrei morire anche con te.
Ovviamente e -come abbiamo potuto constatare in classe- la Puglia non è solo questo e la canzone vuole essere un grido di protesta proprio per salvaguardare una regione molto bella.
(Le immagini sono dal web)
lunedì 20 ottobre 2008
Perché vi siete iscritti a un corso d’italiano?
Molto spesso, noi insegnanti di lingua straniera, ci chiediamo quale sia il motivo che spinge i nostri alunni a iscriversi a un corso di lingua.
Un gran numero di studenti affronta lo studio dell’italiano per arricchimento personale, per conoscere gente o realtà diverse (30%). Molti altri (27%), poi, vorrebbero visitare il Bel Paese** e poter comunicare in italiano e non solo a gesti o con parole in itagnolo***.
Ben un 30% sceglie di studiare la lingua di Dante per motivi professionali. E qui dobbiamo distinguere quelli che usano normalmente l’italiano nel loro lavoro (hostess, receptionist, ditte import-export), da quelli che ritengono che gli sarà utile o necessario nella professione futura.
Alcuni alunni che si iscrivono ai nostri corsi d’italiano (generalmente dal 2º corso di Básico in poi) hanno fatto un soggiorno di studio in Italia grazie a una borsa di studio Erasmus e vogliono migliorare la loro conoscenza dell’italiano. Invece altri studenti universitari molto previdenti, in Italia non ci sono ancora andati, ma hanno intenzione di farlo nei prossimi anni (5%).
Una buona ragione poi è quella sentimentale, probabilmente sempre gli stessi alunni vittime dell’Erasmus hanno incontrato la loro anima gemella in Italia. Quindi il 6% studia l’italiano per motivi affettivi o familiari (il padre, la madre, i nonni... sono italiani).
E infine non dimentichiamo i più colti, quelli che studiano la lingua per soddisfare degli interessi letterari o artistici. Ma credo che tutti i nostri alunni si sentano molto orgogliosi quando riescono a leggere il loro primo libro in italiano, anche se con un po’ di fatica all’inizio.
A questo punto non mi resta che rilanciare questa domanda ai lettori di Oblò (g): “E voi perché studiate l’italiano?”
*così vengono chiamati nel gergo militare o universitario i nuovi arrivati.
** per antonomasia ci si riferisce all’Italia.
*** misto di italiano e spagnolo
venerdì 17 ottobre 2008
SAVIANO SE NE VA?
Oggi, se mi guardo alle spalle, vedo macerie e un tempo irrimediabilmente perduto che non posso più afferrare ma ricostruire soltanto se non vivrò più, come faccio ora, come un latitante in fuga. In cattività, guardato a vista dai carabinieri, rinchiuso in una cella, deve vivere Sandokan, Francesco Schiavone, il boss dei Casalesi. Se lo è meritato per la violenza, i veleni e la morte con cui ha innaffiato la Campania, ma qual è il mio delitto? Perché io devo vivere come un recluso, un lebbroso, nascosto alla vita, al mondo, agli uomini? Qual è la mia malattia, la mia infezione? Qual è la mia colpa? Ho voluto soltanto raccontare una storia, la storia della mia gente, della mia terra, le storie della sua umiliazione. Ero soddisfatto per averlo fatto e pensavo di aver meritato quella piccola felicità che ti regala la virtù sociale di essere approvato dai tuoi simili, dalla tua gente. Sono stato un ingenuo.
Cosa ne pensate? Credete che Saviano se ne debba andare dall'Italia?
giovedì 16 ottobre 2008
Film LA SCONOSCIUTA di Giuseppe Tornatore
In questi giorni, ai cinema Babel, potete trovare in proiezione il film La Sconosciuta di Giuseppe Tornatore.
L’esordio di questo regista siciliano, nato nel 1956, avviene nel 1986 con la regia di Il Camorrista. Film che racconta l’irresistibile ascesa, ma anche caduta, del “Professore del Vesuviano”, noto boss della camorra napoletana.
Ma parlare di Giuseppe Tornatore fa pensare subito al suo secondo film, Cinema Paradiso (1988) e a quel bambino (Salvatore soprannominato Totò) appassionato del cinematografo, che tenta invano di assistere di nascosto alle proiezioni private del prete e di rubare i pezzi tagliati dal proiezionista Alfredo. Questo film, ambientato in Sicilia e con lo sfondo musicale opera di Ennio e Andrea Morricone, è un commosso omaggio al cinema degli anni ’50: tra scene di baci tagliati dal parroco, sale con le sedie di legno e nuvole di fumo di sigaretta. La versione internazionale di questo film, Nuovo Cinema Paradiso (di 123 minuti, invece dei 155 della versione originale) ha vinto il Premio Speciale della Giuria del Festival di Cannes (1989) e l’Oscar a Miglior Film Straniero (1990).
martedì 14 ottobre 2008
Super Inviata Speciale
Oggi abbiamo il piacere di presentarvi Maria Jesús, la nostra Super Inviata Speciale. Molti di voi la conoscono perché già dall’anno scorso collabora con questo blog con dei post sul mondo musicale italiano di ieri e di oggi. Quest’anno poi ci riserverà delle sorprese, per cui la sua sezione la potremmo chiamare “Non solo musica”. Di Maria Jesús possiamo dire che è molto simpatica, preparata, intraprendente e molte altre cose, tutte positive; non staremo però qui a svelare tutta la sua biografia, ma vogliamo solo aggiungere che Maria Jesús è stata alunna di questa scuola e ne siamo orgogliosi. Speriamo che in futuro (iniziando da quest’anno) altri allievi di italiano vogliano seguire le orme della nostra Super Inviata Speciale.
martedì 7 ottobre 2008
I TRONISTI NELLO ZINGARELLI
Sdoganati dallo Zingarelli 2009 anche i termini gergali «cacchiata» (stupidaggine) e «pisciasotto» (vigliacco).
Dal linguaggio giovanile arrivano, invece, le sigle «dj» e «vj», «community», «skate», «anime» (i cartoon giapponesi), «transformer» (il giocattolo protagonista anche di un film).
Questi termini sono evidentemente "nuovi" anche per gli stessi italiani, ma quali di questi conoscevate già e quali sono invece (anche al di fuori di questa lista) le parole della lingua italiana che vi hanno colpito di più? Per esempio, è un classico ormai che molti degli alunni del primo anno trovino "stravaganti" parole come LORO, COGNATO, BURRO e ACCAPPATOIO (solo per dirne qualcuna!).
Sarebbe interessante sapere quali sono le vostre "esperienze" di apprendimento con il lessico italiano.
(Foto dal web. Notizia adattata da Il Corriere della sera)
domenica 5 ottobre 2008
Sophia Loren sarà la madre di Fellini (????)
(da Repubblica.it)
giovedì 2 ottobre 2008
SE NE DICON DI PAROLE
Vi proponiamo il video e il testo dal quale abbiamo tolto qualche parola che, se volete, potete trovare alla fine del post.
Se ne dicon di parole
.......................... come quando piove
del silenzio che ....................... poi
resta l'eco dentro noi
Se ne dicon di parole
sono .................... di rancore
come artigli di avvoltoi
fredde lame di ....................
Queste parentesi del cuore
sono segreti chiusi in te
ogni respiro quanto vale
non si sa piu' a chi chiedere
tra la realta' e l'illusione io scelgo te
Se ne dicon di parole
non .................. neanche immaginare
sono una pubblicita:'cartoline di citta'
Se ne dicon di parole
tante che ................ puoi buttare
figlie dell'........................sono lacrime a meta'
Queste parentesi del cuore
sono segreti chiusi in te
ogni respiro quanto vale
non si sa piu' a chi chiedere
L'amore ha sempre ragione....L'amore ha sempre ragione....
Ogni respiro quanto vale
Se ne dicon di parole
...
QUALI SONO LE MINORANZE LINGUISTICHE IN ITALIA E DOVE SONO?
In Italia si parlano 12 lingue ufficialmente riconosciute , oltre all’ italiano . Da nord a sud, circa 3 milioni di persone, distribuite i...
-
MILANO - Gianfranco Ferré è morto. Dopo tre giorni di ricovero all'ospedale San Raffaele di Milano, le poche speranze lasciate da una d...
-
Un famoso detto dice che "tutto è già stato inventato". La frase, attribuita a Charles H. Duell, sovrintendente ufficio brevett...