martedì 12 marzo 2024

La Costiera Almalfitana: un paradiso terrestre a due passi da Napoli.

 

Scogliere scoscese, pendii ripidi e il mare: l'Amalfitana è probabilmente una delle strade costiere più belle ed emozionanti del mondo. Lunga circa 50 km, molto stretta e piena di tornanti, essa non è adatta a tutti i guidatori: in alcuni punti è così stretta che due auto riescono a passare a malapena l'una dall'altra e, con un'altezza di circa 100 m sul livello del mare, sembra di guidare costantemente lungo un precipizio. Ma i panorami mozzafiato che offre sono il motivo della sua popolarità.







La Costiera Amalfitana vanta un passato glorioso: ad Amalfi fu fondata la prima repubblica marinara d'Italia, con influenti relazioni commerciali con la Siria e il Nord Africa. Ben presto, però, le concorrenti Pisa e Genova si misero al passo e spinsero la regione alla rovina economica.


Per secoli, il paesaggio costiero tra il Mar Tirreno e i Monti Lattari è rimasto assopito. Si è "risvegliato" solo negli anni Cinquanta del XIX secolo, con la costruzione dell'Amalfitana. Persone provenienti da tutta Europa scoprirono la bellezza di questo paesaggio aspro e selvaggio. Le ripide scogliere, le strette baie e le terrazze con vino e limoni hanno ispirato pittori e artisti.


Il nostro viaggio lungo la Costiera Amalfitana ci porta da Positano a Vietri sul Mare. La stretta strada si snoda tra i pittoreschi paesini addossati alla roccia. Positano è caratterizzata da vicoli ripidi e numerose scale, un elemento costante in questa zona.


Fino alla costruzione della strada statale 163 Amalfitana, il borgo era accessibile solo via mare o attraverso stretti sentieri di montagna. Molte boutique vendono abiti secondo la "moda Positano", uno stile di abbigliamento nato qui. I pezzi - tra cui camicie annodate, pantaloni al ginocchio e sandali in cuoio - sono caratterizzati principalmente dall'uso di materiali naturali e da disegni colorati.








Alla fine del paese inizia l'Amalfitana vera e propria. A sinistra si ergono i Monti Lattari, a destra ci accoglie l'arcipelago Li Galli, con le sue tre isole (Gallo Lungo, La Rotonda e Dei Briganti). Nel mezzo, si susseguono viadotti, gole e borghi incantati come Praiano. Per raggiungere Amalfi, Minori e Maiori si scende al livello del mare.



Amalfi è uno dei centri turistici più importanti dell'Italia meridionale. Tuttavia, nei mesi estivi è consigliabile evitare Amalfi perché ingorghi chilometrici rovinerebbero il piacere della guida. Il periodo migliore per viaggiare è sicuramente la tarda primavera o l'autunno, quando le folle di turisti se ne sono andate ma i raggi del sole scaldano ancora.






Ad Amalfi vale la pena fare una deviazione per visitare il duomo e la Grotta dello Smeraldo, che si trova a pochi chilometri a ovest della cittadina. Dall'Amalfitana si arriva alla grotta scendendo delle gradini, ma è più rilassante esplorare l'interno in barca. Durante il periodo natalizio viene allestito un presepe sott'acqua.

L'ultimo comune della Costiera Amalfitana è la località balneare di Vietri sul Mare. Il punto finale della Costiera Amalfitana si trova ai piedi del Monte Liberatore. Il simbolo della città, la Cattedrale di San Giovanni Battista, con il suo bel campanile, sorge sul punto più alto del centro storico.



Che ne pensate? 

Fateci sapere! 


Paolo.

Nessun commento:

SAPETE COME CUCINARE LA VERA CARBONARA? La ricetta facile e veloce da leccarsi i baffi!

  Carbonara , ricetta perfetta per preparare la  Pasta alla Carbonara   come la servono a  Roma ,  ricca e cremosa ! Per preparare   la ver...