Negrin, come si descrive lui, ha radici in Veneto, Campania e Toscana, il tronco a Torino, i rami in Galicia, e attualmente foglie e capelli cadono a Madrid. Ha studiato scienze dell'educazione, ma anche teatro e sceneggiatura, questo lo ha portato a fondare Ma Che Cosa, un progetto che organizza attivitá didattiche indirizzate a coloro che studiano italiano.
Durate la serata Negrin ha toccato diversi argomenti e temi, dalla politica alla cultura, dalla storia nazionale a quella internazionale.
Nel secondo dopoguerra, dopo anni di chiusura verso l'estero, finalmente arrivano in Italia i ritmi afroamericani: la fusione di tali ritmi, insieme a quelli della musica napoletana e all'opera, danno luce alla musica italiana come la conosciamo. Ciononostante al momento della sua nascita, 1951, il Festival di Sanremo é molto legato al governo, che sebbene non sia piú chiuso come quello fascista é comunque abbastanza conservatore. Questo comporta che anche le canzoni proposte nelle prime edizioni siano tutte molto tradizionaliste, con testi quasi religiosi e con melodie fortemente influenzate dalla musica classica e lirica. Il Festival, piú delle canzoni che propone, piace molto anche all'estero, per questa ragione dopo due anni viene creato sullo stesso stampo l'Eurovision Contest. Si dovrá aspettare fino al '58 per il primo successo internazionale, la celeberrima "Nel blu dipinto di blu", dove si iniziano a intravedere le prime influenze estere fare breccia anche nel Festival.
Negli anni '60 la salita al potere di un governo meno conservatore porta ad una maggiore apertura del Festival. Avvengono anche i primi scandali: sia al maschile, con Celentano che all'esibizione canora di 24 mila baci unisce anche i suoi iconici movimenti delle gambe ballerine; sia al femminile, con una giovanissima ma talentosisima Mina che per cantare Le mille bolle blu si tocca la bocca, azione ritenuta poco consona al tempo. Andando avanti il Festival raggiunge una fama di livello internazionale, grandi artisti americani compaiono a fianco del cantante italiano, proponendo una loro versione tradotta della canzone in gara.
Nel 1968 peró arrivano anche in Italia le proteste internazionali, che hanno come effetto nel decennio successivo una perdita generale di interesse nei confronti del Festival: le grandi stelle lo abbandonano, prendono sempre piú piede i cantautori che non partecipano perché lo ritengono troppo borghese, la musica italiana (quella non legata a Sanremo) inizia a prendere una piega politica. Verso la fine degli anni '70 l'aria al Festival inizia a diventare meno formale, avviando il cambiamento che pian piano lo porta a diventare quello che conosciamo oggi.
Negli anni '80 a Sanremo c'é un ritorno al corpo, prima considerato scandaloso, ora volutamente ricercato. Nell'82 finiscono gli anni di piombo e il terrorismo, ma nascono le associazioni di stampo mafioso per come le conosciamo in quegli anni, a pari passo si sviluppa la corruzione. Proprio in questo periodo il Festival torna alla sua importanza degli anni '60.
Durante l'ultimo decennio del XX secolo proprio a Sanremo vengono scoperte delle giovanissime cantanti che con la loro voce incanteranno l'Italia intera: Laura Pausini che a soli 19 anni é la vincitrice del Festival, due anni dopo lo sará Giorgia, partecipa poi acquisendo sempre piú visibilitá anche Carmen Consoli e all'inizio degli anni 2000 é Elisa a portarsi a casa la vittoria.
Insomma, il Festival di Sanremo é un evento estremamente importante in Italia e che per quasi una settimana tiene l'intero Paese col fiato sospeso. É un evento di intrattenimento ma che rispecchia perfettamente il panorama politico e sociale italiano, che a sua volta é influenzato dal Festival stesso.
Proprio in questi giorni si svolge la 73esima edizione del Festival, lo guarderete? Vi piacciono di piú le canzoni delle edizioni piú vecchie o di quelle piú recenti? fatecelo sapere nei commenti
1 commento:
Grazie a Simone Negrin per la sua bravura e la sua professionalità. È stata davvero una bella serata.
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