Lo scorso 9 Novembre in Spagna è uscito in tutte le sale il
film che ha fatto tanto parlare di sé in Italia nei mesi scorsi: Reality, di Matteo Garrone, noto già per
il suo grande successo cinematografico, Gomorra.
Per certi versi, il titolo del film ci anticipa già il
contenuto: un reality show, un mondo fittizio che imita la realtà ma che reale
non è.
Tutto questo affascina il buon Luciano, un pescivendolo di
Napoli che, per (soprav)vivere ai suoi scarsi guadagni, si dedica a compiere piccole
truffe insieme alla moglie Maria. Inoltre, non nasconde ai suoi clienti la sua predisposizione all’esibirsi in pubblico, con danze e spettacoli che suscitano grande simpatia generale.
Così, spinto dai suoi parenti, si convince a partecipare ad un reality show: da quel momento la sua vita cambia e, con essa, l’intera percezione della realtà.
Un film imperdibile se si pensa che l’attore protagonista, Aniello Arena, è un ex “soldato” della Camorra, attualmente condannato all’ergastolo nel carcere di Volterra, in Toscana.
Durante i vent’anni da detenuto, Aniello ha scoperto la sua passione per il teatro e la recitazione, facendosi conoscere a Volterra e arrivando a colpire l’attenzione di Garrone.
Di lì a poco, il regista ha deciso di chiedere un permesso di 45 giorni di libertà che spettano ai condannati che rispondono a particolari condizioni.
Così, l’ex delinquente della Cammorra è stato trasformato nel protagonista indiscusso di questa curiosa e interessante pellicola, che si è aggiudicata il Grand Prix all’ultimo Festival di Cannes.
Insomma un film che offre tantissimi spunti per riflettere… Impossibile, ad esempio, non paragonare il destino del protagonista, che si lancia in un’avventura come quella di un reality show, con quello dell’attore-detenuto, che ha ottenuto un permesso per girare un intero film.
Entrambi catapultati al di fuori del mondo reale per entrare a far parte di uno fittizio, o forse ancora più vero…In fin dei conti cos’è la realtà?
12 commenti:
Ragazzi, se avete la possibilità di andare a vederlo al cinema, vi invitiamo a lasciare commenti e impressioni sul film!!
ps Para los del Primero de Básico: podéis dejar vuestros comentarios en español!
BUONA VISIONE!!
La stessa vita di Garrone è un film dentro il film: quando stava girando "Gomorra" ha conosciuto sua moglie Nunzia che faceva la domatrice di elefanti in un circo e che, come vedova di camorra, gli dava consigli sul cast.
Ditemi voi se non è una storia felliniana!
Due domandi: quanto costa il cinema? A che ora e dov'è?
Dov'è il cinema?
Grazie mille! Sembra divertente!
Nel cinema Babel, lo fanno lingua originale con sottotitoli.
E nello stesso cinema, 'La piccola Venezia' anche sottotitolata.
Ciao a tutti.
Complimenti! Ho trovato molto interessante la lezione da ieri con la spiegazione del film e il chiarimento su Napoli.
Se qualcuno ha la intenzione di andare a vedere il film, me lo fai sapere?. Grazie ; )
un film molto interessante, grazie mille
la película me pareció interesante, fuera de lo común, pudimos observar la cultura napolitana y su dialecto. gracias al departamento de italiano por realizar esta actividad.:)
Ragazzi!!!
Mi fa piacere che vi sia piaciuto! Avrei voluto esserci...La prossima settimana andrò anche io a vederlo!
Continuate a scrivere commenti e impressioni sul film...Poi ne parleremo dal vivo!
Buon fine settimana a tutti! :)
Ciao Serena!
Quando andrai a vedere il film?
Forsé potrebbe andare con te.. ho voglia di vedere questo film ; )
Bego
1ºavanzato
Ciao Begoña!
Andrò quasi sicuramente stasera allo spettacolo delle 20,35! Se qualcun'altro è interessato mi troverete lì!!
peccato! sarò a lezzione...
Ciao!, la domencica scorsa ho visto il film, e mi è piacuto abbastanza, soprattutto dopo avere parlato a lezione sull'attore, sul regista, ecc.
Ma veramente bisogna una buona lezione di napoletano per capire tutto bene!
Quello che non mi piace tanto è il prezzo del cinema; non so dove arriverà.
È molto interessante imparare la lingua, e anche conoscere la cultura italiana. Grazie per il vostro lavoro al blog!
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